Care spose, ecco uno dei compiti meno piacevoli che dovrete svolgere a pochissimi giorni dal vostro matrimonio…. la disposizione dei tavoli del ricevimento con l’assegnazione dei posti!
“Cosa ci vuole?” Direte voi…”tanta pazienza!” Rispondo io. Eh già, perché l’assegnazione dei posti ai tavoli del matrimonio può sembrare divertente e un gioco da ragazzi, ma vedrete che non è sempre così.
Innanzitutto le tempistiche: fatevi pure un’idea con largo anticipo, ma potrete iniziare a pensarci seriamente solo una volta che avrete ricevuto tutte le conferme e saprete, esattamente, il numero degli invitati e chi viene al vostro matrimonio.
Disposizione tavoli matrimonio, le domande da porsi
Una volta che sapete numero e tipologia degli invitati dovrete chiedervi: quanti tavoli verranno allestiti? Quante persone siedono ad ogni tavolo? Lo so, è praticamente un compito di matematica, e dovrete impegnarvi come all’esame di maturità!
Adesso che avete queste informazioni base, potete iniziare ad assegnare i posti.
Il tavolo degli sposi
Partiamo da voi: il tavolo degli sposi. Se siete delle spose tradizionali e volete attenervi a quello che vuole il galateo, ecco allora come dovrà essere la disposizione del vostro tavolo:
- la sposa siede a destra del marito
- a destra della sposa siedono nell’ordine il padre dello sposo, un testimone, il padre della sposa e un altro testimone
- a sinistra dello sposo ci sono la madre della sposa, un testimone (o eventualmente il sacerdote), la madre dello sposo e un testimone
Se invece volete compagnia, ma preferite tenere le famiglie in tavoli separati, potete scegliere di avere al vostro fianco i soli testimoni o, se proprio siete una coppia romantica, potete stare da soli.
Tenete presente che spesso voi sarete in giro per la sala a salutare, brindare, fare foto e festeggiare, quindi stare da soli può essere anche una valida soluzione per non lasciare i vostri ospiti da soli al tavolo nuziale.
Disposizione tavoli matrimonio per le famiglie degli sposi
Andiamo avanti con i tavoli dedicati alle famiglie. Chiedete innanzitutto ai vostri genitori chi preferiscono avere al proprio fianco e, se avete una famiglia numerosa con molti parenti, anche lontani, chiedete a loro una mano per disporre al meglio parenti e affini evitando così imbarazzi e malintesi.
Gli amici
Passando poi agli amici, una soluzione pratica per smistare la matassa è suddividerli mentalmente in sottogruppi: gli amici storici, quelli della palestra, i colleghi, gli amici di scuola e così via. Sarà decisamente più facile decidere così le sedute.
Le coppie o i single “vaganti”
Per le coppie vaganti (c’è sempre un amico, un’amica o una coppia che non appartiene a nessun gruppo), pensate ad altre occasioni in cui hanno avuto modo di conoscere altri vostri amici e metteteli al tavolo insieme: si sentiranno meno persi e non si annoieranno.
Pensate alle varie personalità, ai loro interessi e mettete insieme gli amanti del calcio, gli appassionati di birra o gli ex compagni di scuola ed evitate, mi raccomando, di mettere allo stesso tavolo amici che non si sopportano tra loro, ex con i nuovi compagni o nemici dichiarati.
Come gestire i bambini al matrimonio
Infine, se tra gli ospiti ci sono molti bambini predisponete dei tavolini pensati apposta per loro, ma sempre vicino ai genitori, con fogli, pennarelli e giochi per distrarli e dar modo anche ai genitori di godersi la giornata.
Non mettete genitori con figli piccoli al tavolo con coppie senza figli o single, a meno che non siano cari amici, perché i bambini piccoli possono essere talvolta rumorosi e non tutti hanno le orecchie e la pazienza allenati!
Come organizzare tutto questo?
Fatevi un disegno sommario della sala ricevimenti e dei tavoli, esattamente il numero che avrete stabilito con il catering e scrivete all’interno di ogni tavolo o su post-it separati i nomi di tutti i componenti di ogni tavolo.
Piano piano vedrete che la matassa di scioglie e la disposizione sarà impeccabile!
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