Moda, tutti gli abiti da sposa presentati ad AltaRoma 2015
Moda, tutti gli abiti da sposa presentati ad AltaRoma 2015
Abiti da sposa in passerella ad AltaRoma 2015 che ha chiuso i battenti pochi giorni fa dopo una full immersion di sfilate per un pubblico esigente e appassionato. Sul fronte della moda sposa sono stati tanti gli stilisti che hanno proposto le loro creazioni a questo imperdibile evento della moda giunto alla sua 26esima edizione.
Nino Lettieri s’ispira ai mosaici di Pompei per le sue creazioni. Sfilano 30 proposte in bianco, nero e verde smeraldo. La sposa sfoggia un abito dagli ampi volumi realizzati con tripla organza traforata con laser e ricamati con talismani di leggere paillettes.
Abiti-tattoo invece per New Land by Terranova. Lo stilista che ha affiancato Fausto Sarli presentando un video sul web. La sua sposa è una nuvola di merletto ricamato a telaio e di spirali di mikado.
La Venere di Renato Balestra è invece una signora molto sofisticata che sceglie abiti sensuali o spumosi, in soli due colori evanescenti. La sposa di Balestra indossa un abito avorio con corpino trasparente ricamato con cristalli iridescenti che bagnano la silhouette, dalla quale scende una cascata di mille rivoli di tulle.
Visioni di viaggi in Oriente, dalla Thailandia al Vietnam, dalle Filippine spingendosi fino a Sud, verso La Malesia, Giava, Sumatra, hanno dato vita alla nuova collezione di haute couture di Raffaella Curiel. La sua sposa è una regina di Giava, in lungo abito bianco e oro, ricamato con lacche avorio. Il velo corto è trattenuto da una tiara d’oro indonesiana. I gioielli sono vistosi: cinture con enormi fibbie-broche a forma di farfalla, collane dorate giganti, maxi bracciali, orecchini-lanterna ed acconciature alte sormontate da tipiche tiare d’oro di Giava e Sumatra sulla sommità della testa. Sono stati realizzati dalla designer Marina Corazziari.
Vent’anni di eleganza non gridata per Camillo Bona ad AltaRoma 2015 dove la sua sposa veste sete preziose e impalpabili e linee essenziali.
Ettore Bilotta, couturier romano che ha appena disegnato le divise della Etihad, la compagnia di bandiera degli Emirati Arabi Uniti divenuta partner di Alitalia, torna a sfilare con dopo una pausa di qualche anno all’evento della Capitale, con una sofisticata collezione di haute couture. La sposa Bilotta indossa una gonna a trapezio di radzmire ricamata con pvc. Al posto del velo il turbante.
La sposa di Giada Curti indossa invece un abito lungo e minimal, in duchesse di seta avorio. Un traguardo importante per la stilista che ha deciso per questa edizione di accogliere i suoi ospiti con un’esposizione dei nove capi più rappresentativi di questo percorso di cui proprio l’abito da sposa rappresenta il fil rouge. Un momento speciale, non solo nella vita professionale ma anche nella vita personale della stilista che è in attesa del suo quarto figlio.
Per la collezione primavera estate 2015 Giada Curti si è ispirata alla celebre pellicola “Ieri, oggi, domani”, in particolare al terzo capitolo del film doveSophia Loren/Mara mette in scena uno spogliarello mozzafiato per Marcello Mastroianni. La collezione “Sophia. Ieri, oggi, domai” trasporta negli anni ’60: gli anni del boom economico e della Dolce Vita Romana, della Hollywood sul Tevere nella quale Sophia Loren era la protagonista indiscussa.
La super top model ed attrice Raffaella Modugno, grande amica della stilista,sulle note di Abat-jour è stata la Sophia firmata Giada Curti. In passerella 20 creazioni prêt-à-couture e Haute Couture che ricordano lo stile e la sensualità del premio Oscar: gonne in sbieco, sotto il ginocchio, costruite con pieghe baciate, esaltano il punto vita; camicie bianche che lasciano volutamente il primo bottone dimenticato; paltò tre quarti in broccato. I tessuti per la primavera estate sono: pizzo macramè, seta, jeans di ricerca stampato su broccato. Chiffon, organza di seta e taffetà per l’Haute Couture.
Tanti abiti da sposa di alta moda, un’ispirazione preziosa per tutte le spose che convoleranno a nozze nel 2015.
Panorama Sposi ispira migliaia di futuri sposi che stanno preparando il loro matrimonio. Punto di riferimento per i professionisti del settore, è un luogo d’approdo per tutti gli appassionati di wedding. Mail: info@panoramasposi.it
Abiti da sposa in passerella ad AltaRoma 2015 che ha chiuso i battenti pochi giorni fa dopo una full immersion di sfilate per un pubblico esigente e appassionato. Sul fronte della moda sposa sono stati tanti gli stilisti che hanno proposto le loro creazioni a questo imperdibile evento della moda giunto alla sua 26esima edizione.
Nino Lettieri s’ispira ai mosaici di Pompei per le sue creazioni. Sfilano 30 proposte in bianco, nero e verde smeraldo. La sposa sfoggia un abito dagli ampi volumi realizzati con tripla organza traforata con laser e ricamati con talismani di leggere paillettes.
Abiti-tattoo invece per New Land by Terranova. Lo stilista che ha affiancato Fausto Sarli presentando un video sul web. La sua sposa è una nuvola di merletto ricamato a telaio e di spirali di mikado.
La Venere di Renato Balestra è invece una signora molto sofisticata che sceglie abiti sensuali o spumosi, in soli due colori evanescenti. La sposa di Balestra indossa un abito avorio con corpino trasparente ricamato con cristalli iridescenti che bagnano la silhouette, dalla quale scende una cascata di mille rivoli di tulle.
Visioni di viaggi in Oriente, dalla Thailandia al Vietnam, dalle Filippine spingendosi fino a Sud, verso La Malesia, Giava, Sumatra, hanno dato vita alla nuova collezione di haute couture di Raffaella Curiel. La sua sposa è una regina di Giava, in lungo abito bianco e oro, ricamato con lacche avorio. Il velo corto è trattenuto da una tiara d’oro indonesiana. I gioielli sono vistosi: cinture con enormi fibbie-broche a forma di farfalla, collane dorate giganti, maxi bracciali, orecchini-lanterna ed acconciature alte sormontate da tipiche tiare d’oro di Giava e Sumatra sulla sommità della testa. Sono stati realizzati dalla designer Marina Corazziari.
Vent’anni di eleganza non gridata per Camillo Bona ad AltaRoma 2015 dove la sua sposa veste sete preziose e impalpabili e linee essenziali.
Ettore Bilotta, couturier romano che ha appena disegnato le divise della Etihad, la compagnia di bandiera degli Emirati Arabi Uniti divenuta partner di Alitalia, torna a sfilare con dopo una pausa di qualche anno all’evento della Capitale, con una sofisticata collezione di haute couture. La sposa Bilotta indossa una gonna a trapezio di radzmire ricamata con pvc. Al posto del velo il turbante.
La sposa di Giada Curti indossa invece un abito lungo e minimal, in duchesse di seta avorio. Un traguardo importante per la stilista che ha deciso per questa edizione di accogliere i suoi ospiti con un’esposizione dei nove capi più rappresentativi di questo percorso di cui proprio l’abito da sposa rappresenta il fil rouge. Un momento speciale, non solo nella vita professionale ma anche nella vita personale della stilista che è in attesa del suo quarto figlio.
