Il viaggio di nozze di Elisa, alla scoperta di Tokyo

Di tutte le aspettative positive che avevo del Giappone, sicuramente Tokyo ne aveva una delle più altre. La capitale, con circa quindici milioni di abitanti (il 12% della popolazione totale del Paese), 47 prefetture, cioè 47 quartieri-città; per questo viene definita città metropolitana.

L’area solo della città di Tokyo conta 23 quartieri: Adachi, Aoyama, Arakawa, Bunkyo, Chiyoda, Chuo, Edogawa, Itabashi, Katsushika, Kita, Koto, Meguro, Minato, Nakano, Nerima, Ota, Setagaya, Suginami, Sumida, Toshima e Taito, Shibuya, Shinagawa, Shinjuku (gli ultimi tre i più famosi). In pratica impossibile vederli tutti in una settimana!

Da Kyoto a Tokyo ci siamo mossi con lo Shinkansen , il grande treno che viaggia fino a 300 km all’ora. Comodo ed in perfetto orario. Kyoto – Tokyo circa 600 km, due ore. Dovevamo partire alle ore 11.30 e arrivare alle 13.16, e siamo arrivati esattamente alle 13.16. Treno comodissimo e pulitissimo. Silenzioso nonostante la velocità elevata. La parte più bella è assolutamente quando ci si avvicina al Monte Fuji; impossibile vedere la cima in quanto coperta da una coltre di nebbia, visibile solamente in certi periodi dell’ inverno.

La nostra storia a Tokyo inizia con il mercato del pesce, Tsukiji. Nonostante io abiti a Fermo, e il mio amore del mare è ben noto, non ho mai visto un mercato di pesce cosi: dal pesce spada, alla balena, dal nasello ai polipi o aragoste, pesci sconosciuti.Tokyo mercato-1000

Tutto pronto per il sushi. La zona del mercato del pesce Tsukiji è famosa, appunto, per l’omonimo mercato che si anima dalle quattro di mattina con le aste del pesce pescato durante la notte, pronto per essere trasportato in tutto il Giappone. Queste aste sono aperte anche per i turisti ma con posti limitati, diventata con gli anni una vera e propria attrazione turistica. Zona piena di ristoranti di sushi, ovviamente. Il più famoso è il sushi Zenmai, ma ce ne sono altri di molto buoni.

Il nostro viaggio prosegue proprio con un corso di cucina sushi. Io, Elisa, che la cucina sta a me come le olive all’ ascolana stanno a Milano, dovevo cucinare sushi. Ed ebbene sì, ci sono riuscita.

Ecco il nostro sushielisa verdecchia-1000

La voglia di rifarlo a casa era molto forte, ma non ci siamo mai riusciti. Tutto sta nel saper mettere le mani e girare gli involtini in modo corretto, e la parte piu importante è il riso. Per poter mangiare il riso con le bacchette deve essere “incollato” per fare questo bisogna mischiare il riso con il sale e l’aceto balsamico.

Dopo averlo cucinato, l’abbiamo anche mangiato ed era squisito. Il mio primo piatto cucinato! La ragazza cuoca ci ha raccontato quanto ami l’Italia e mi sono resa subito conto che il nostro Paese è visto come un Eden per loro, tutti conoscono ogni città dell’ Italia anche quelle piccole. E’ la prima volta che riesco a far capire che Fermo è vicino ad Ancona, di solito mi tocca dire che è vicino a Roma.

Conoscono benissimo Matera, Reggio Calabria e Roma, Milano, e tante altre città. Sono amanti del nostro territorio; in effetti anche in tv spesso passano i documentari della nostra terra. Siamo considerati simpatici , altruisti e divertenti e ci amano perché siamo cosi diversi da loro, siamo “artistici”.

Finito il giro al ristorante, siamo ritornati a fare un altro giro nel quartiere e ho notato il loro strano modo di fare la frittata.

Voto al quartiere del pesce 10. Poi, dopo il giretto Tsukiji, siamo andati al quartiere del municipio di Tokyo, dove vi è la sede governativa, a Shinjuku. Un mega grattacielo di 30 piani, altissimo, con la possibilità di arrivare fino all’ultimo piano con un ascensore scoperto che va più veloce della luce e vedere una parte della megalopoli dall’alto.tokyo cielo-1000

Impossibile parlare di Tokyo in cinque minuti, in una settimana siamo riusciti a vedere solo cinque dei tantissimi quartieri di cui mi sono innamorata, sopratutto Takeshita Dori, dove ho lasciato parte della mia anima… e dei miei soldi. Ma di questo parleremo nella prossima puntata…

Elisa Verdecchia

Panorama Sposi

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