Arrivato dalla Francia solo all’inizio del secolo, il tableau mariage ha risolto non pochi problemi logistici. Infatti, era consuetudine che fosse il papà della sposa ad accompagnare uno per uno gli invitati al loro tavolo creando così spiacevoli inconvenienti. Oggi, invece, grazie a questa stupenda invenzione, possiamo ammirare le sue innumerevoli forme e personalizzazioni create ad hoc per gli sposi.
Per quanto concerne lo stile del Tableau è buona regola attenersi al tema scelto affidandosi quindi, a mani esperte per la sua realizzazione poiché è una delle decorazioni che attirerà l’attenzione degli invitati all’ingresso della sala ricevimento. Ad accompagnare il tableau vi sono i segnaposto, simpatiche creazioni scelte dagli sposi che allieteranno l’arrivo degli invitati al proprio tavolo.
Se il ricevimento è classico il consiglio è quello di optare per un tableau verticale incorniciato che richiami semplicemente i fiori scelti per l’allestimento, diversamente, se lo stile delle nozze è meno formale il tableau all’americana è senz’altro adatto, così da coniugare l’aspetto decorativo alla praticità nel suo utilizzo.
In base al vostro budget potrete scegliere un tableau che vada di pari passo con il tema che avete scelto come ad esempio un timone in sospensione per il tema marino, un albero vero o artificiale se il vostro tema è l’ever green, gabbiette in sospensione se invece avete scelto uno stile shabby chic ecc.
Ultima frontiera in fatto di tableau è la Escort table, simpatici bigliettini dalle forme diverse con sopra i nomi degli invitati e il tavolo assegnato, queste simpatiche creazioni saranno distribuite durante l’aperitivo e darà così facile accesso agli invitati in sala.
Oltre alla forma, che può anche essere un semplice cartellone, la cosa fondamentale del tableau è sicuramente lo stile. È infatti, buona regola quella di seguire uno stile da dare alla sala come ad esempio i nomi dei fiori ad ogni tavolo, i nomi delle località preferite, i titoli dei vostri film preferiti, autori, poeti, canzoni, il tutto con la ripresa dei colori scelti per gli interni e gli esterni del ricevimento.
La cosa importante è che sia intonato alla location e che segua il fil rouge dell’evento, ma soprattutto che sia di facile comprensione e leggibile per tutti gli invitati, in modo da evitare le lunghe file davanti all’entrata della sala.