Wedding Diary, le fedi nuziali

marcella d'angelo rett.Lasciatevi catturare da questo angolo creato apposta per me e per voi, un posto dove racchiuderò tutti i segreti e i consigli sul wedding, un vero e proprio diario virtuale dove potrete aggiornarvi sulle mie scoperte e spostamenti, tante dritte utili, foto, storia e tradizione sul matrimonio, ma anche tanti punti di vista…

Inizia qui il mio Diario…

Sono Marcella D’Angelo, wedding and party planner, appassionata di moda e scrittura, amo viaggiare e prendere spunti dalle cose quotidiane della vita per creare cose bellissime, spero che i miei temi non vi annoieranno e di esservi utile nelle scelte più difficili.

Lunedì 31 Agosto 2015:

Sono passata a salutare una sposa che ho seguito e che era tornata dal suo viaggio di nozze. Mentre si chiacchierava, non ho potuto fare a meno che fissarle in continuazione quello sbrilluccicante anello che portava al dito. Da qui l’idea di realizzare un articolo proprio per spiegarne la storia e il vero significato che si nasconde dietro “le fedi”.

Le fedi nuziali. Lo scambio degli anelli è ciò che suggella il matrimonio unendo la coppia con una promessa reciproca che li legherà per tutta la vita. Pochi sanno, che la scelta di questo anello come simbolo d’amore non è casuale. Basti pensare, che il suo nome è stato appunto modificato in “fede” per distinguerlo dagli altri anelli comuni, proprio per indicare la “fiducia” che ogni coppia ripone nel proprio partner quando sceglie di sposarsi.fedi sposi

Questo, viene collocato sul dito anulare della mano sinistra, perché si dice che da li passa la vena amoris, collegata direttamente al cuore. La sua forma a cerchio, invece, rappresenta l’eternità che non ha inizio ne fine, un cerchio che dovrà sancire un’unione indissolubile.

La tradizione vuole che all’interno delle fedi siano incisi i nomi degli sposi e la data del matrimonio per poi essere scambiati (la sposa avrà il nome del marito e viceversa). I modelli possono essere vari, c’è chi preferisce la mantovana alta e piatta e chi invece una francesina bombata e sottile. Se si vuole impreziosire ulteriormente una fede, si può decidere di incastonare una pietra di diamante come simbolo di amore eterno proprio come recita lo slogan “Un diamante è per sempre“. Questo tipo di anello viene chiamato “l’unica” perché viene realizzato per la donna e personalizzato.fedi matrimonio

Chi è stanco delle solite tradizioni, rinuncia alla fede in oro per scegliere il platino seguendo così un nuovo modello di stile raffinato e semplice, infatti, è un materiale puro e raro usato per celebrare i momenti indimenticabili della vita. Infine, queste verranno affidate a un testimone o per chi lo preferisce ad un paggetto che consegnerà le fedi già sistemate su di un cuscino ricamato all’officiante della cerimonia.

Per il fidanzamento, invece, l’anello di diamante è diventato un simbolo classico. E dichiarazione già nel 1477 quando, Massimiliano I d’Austria ne fece recapitare uno per la sua sposa Maria di Borgogna.

Da allora, milioni di donne negli anni hanno potuto sfoggiare il proprio anello di fidanzamento sia esso di diamante, oro o platino ma vi sono donne, direi una in particolare che ne ha avuti ben otto! Sto parlando della bellissima Elisabeth Taylor ed è proprio con una sua frase che vorrei chiudere il mio diario oggi:

“Le grandi donne hanno bisogno di grandi diamanti…”

Marcella Eventi

Wedding Planner

Marcella porta la raffinatezza delle sue origini anglosassoni in Italia trasformando semplici elementi in oggetti unici per gli eventi. Si distingue per la serietà e l’attenzione che mette in ogni sua creazione. Il suo motto è: i dettagli fanno la perfezione e… la perfezione non è un dettaglio. Su Panorama Sposi cura la rubrica "Wedding Diary". Mail: redazione@panoramasposi.it

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