Tre ragazze disabili in abiti da sposa per una sfilata di moda. In passerella sono salite nel Salone dei Marmi di Salerno nell’ambito del progetto “Bellezza senza confini“, patrocinato dal Comune e dalla Regione Campania. Angela Avallone, Angela Cuofano e Benedetta De Luca.
Madonna.
Posted by Angela Avallone on Mercoledì 9 dicembre 2015
“Lanciare la bellezza come valore universale tramite una sfilata – dichiara la stilista Pinella Passaro titolare dell’atelier di Cava dei Tirreni che ha disegnato gli abiti – mi è sembrata una cosa meravigliosa. Mi è piaciuta questa idea lanciata dalla lookmaker Francesca Ragone. Quanto più numerose sono le iniziative di questo tipo, quanto più frequentemente si vedono persone diversamente abili fare semplicemente quello che fanno tutti i giorni, tanto più si farà meno caso o semplicemente saranno guardate con occhi diversi o meglio, con occhi normali”.
“Ci sono iniziative sociali che hanno il pregio di essere, al tempo stesso, originali e concrete. ‘Bellezza senza Confini’ è senz’altro una di queste. Ci sono ragazze diversamente abili per le quali, fino a ieri, la passerella era solo un sogno”, afferma Ginetto Bernabò, vicepresidente della commissione Politiche Sociali del Comune di Salerno.
“Ci rendiamo conto che la disabilità in sè non esiste: è socialmente costruita e frutto di definizioni. La disabilità non scaturisce da particolari caratteristiche del corpo, ma dipende dall’occhio di chi la guarda”, aggiunge Grazia Imparato, consulente del progetto.
“A Salerno la parola integrazione non è uno slogan. Negli anni siamo riusciti ad avviare un gran numero iniziative capaci di valorizzare il ruolo delle persone disabili in vari contesti della vita comunitaria: scuola, educazione al lavoro, sport, arti espressive, informazione”, conclude Nino Savastano, assessore alle Politiche sociali del Comune di Salerno.