Il Comune di Pietrasanta (Lucca) sta pensando di aprire ai matrimoni la Versiliana, la villa (con annesso parco) che vide amoreggiare e scrivere versi memorabili Gabriele D’Annunzio.
Una bozza è stata approvata dalla giunta del sindaco Massimo Mallegni, e ora si attende il via definitivo della commissione e poi del Consiglio comunale. L’ambizione, si spiega in una nota, è far diventare Pietrasanta una “delle perfette cartoline dove allestire e celebrare il matrimoni che già da ora si può celebrare sul pontile di Tonfano oltre che nella sala del
consiglio comunale affrescata da Igor Mitoraj.
Per i matrimoni in ville ed edifici privati l’amministrazione pensa a un apposito bando, al fine di valorizzare “i luoghi turistici, culturali ed artistici di proprietà anche dei privati”, spiega il vice sindaco di Pietrasanta Daniele Mazzoni. Dando così una varietà di offerte ai futuri sposi.
“Pietrasanta – aggiunge Mazzoni – deve saper sfruttare ogni sfumatura cercando opportunità anche fuori stagione. I matrimoni sono un interessante settore che può produrre un indotto importante per turismo, accoglienza, ristorazione ed addetti ai lavori”.
Oltre alla Versiliana, tra le ipotesi di nuove location per matrimoni civili a Pietrasanta anche il chiostro di Sant’Agostino o altre dimore anche appartenenti a privati purché luoghi di interesse storico, architettonico e culturale.
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