Il velo da sposa, storia & tradizione

Velo da sposa sì o velo da sposa no? I fiori possono essere degli ottimi sostituti, ma volete mettere con l’effetto nuvola? Così romantico e tradizionale al tempo stesso ma… attente a non inciampare!

Velo-bianco-da-sposa-ricamato

L’abito di una sposa, si sa, non è completo senza il suo velo che ne dà appunto un’aurea misteriosa. Ma sapete perché si mette? E qual è il suo significato?

Il velo, come gli altri accessori della sposa, ha una lunga storia alle spalle ed anche dei significati nascosti.

Nell’antica Roma, fu inventato per far scoprire il volto della sposa soltanto al momento del bacio dopo che lo sposo avesse già pronunciato il sì… “Brutta o bella ora è tua per sempre!”

c600x390
Sempre nell’antica Roma, il velo veniva indossato dalla sposa come simbolo di buon augurio: durante la cerimonia veniva posto anche sulla testa dello sposo come protezione per la coppia.

Il velo veniva chiamato “flemmum” ed era nei colori del fuoco quindi giallo o rosso.
Sopra di esso, la sposa portava una coroncina di fiori d’arancio e mirto come simbolo di vittoria, per esser rimasta vergine fino al matrimonio.

abiti-sposa-vintage-anni-20
Diversamente in Giappone, il suo significato cambia, infatti, la tradizione vuole che il velo venga indossato dalla sposa solo per nascondere la sua gelosia.

Nel Medioevo invece, il velo veniva fermato con dei fili d’oro e perle perché era credenza popolare che questi avessero il compito di proteggere la sposa dagli spiriti maligni e dalle malelingue.

ladyd
Velo da sposa, lungo o corto?

Ricordate il famoso velo nuziale della principessa Diana d’Inghilterra? I veli lunghi si dice rappresentino gli anni di fidanzamento della coppia quindi si aggiunge 1 metro di tulle per ogni anno.

Ai giorni nostri, il velo, assume ancora il significato di castità per altri invece simboleggia il passaggio dalla fanciullezza all’età adulta. Per questo motivo, quando la sposa arriva in chiesa, attraversa la navata e davanti all’altare ad attenderla c’è lo sposo, questo, con un gesto elegante le solleva il velo e la saluta.

Nonostante la tradizione, molte spose decidono invece di non indossarlo optando così per delle acconciature elaborate ed arricchite da fiori, perle o brillantini.

Altre invece lo sostituiscono alla coroncina di fiori bucolica o al cerchietto con la veletta anni ’20.

c501a702ef05e90d163a1eeeb1633357
Ma quando è obbligatorio indossarlo e quando invece no?

Il bon ton suggerisce un velo sobrio ed elegante per un abito ricco ed importante e, viceversa, un velo in pizzo o ricamato per un abito minimalista. E’ importante sapere che il velo è un elemento che si unisce, arricchisce e completa l’abito da sposa soprattutto se vi sposate in chiesa.

veletta-di-rete
Insomma, non esistono restrizioni, se siete delle spose classiche e seguite le tradizioni fate bene a metterlo in chiesa mentre se il vostro ricevimento è civile se ne può fare a meno sostituendolo però, con qualcosa di bianco nei capelli per dare così quel tocco di charme.

velo da sposa

“La tradizione non consiste nel mantenere le ceneri ma nel mantenere viva una fiamma”
Jean Léon Jaurès

Marcella Eventi

Wedding Planner

Marcella porta la raffinatezza delle sue origini anglosassoni in Italia trasformando semplici elementi in oggetti unici per gli eventi. Si distingue per la serietà e l’attenzione che mette in ogni sua creazione. Il suo motto è: i dettagli fanno la perfezione e… la perfezione non è un dettaglio. Su Panorama Sposi cura la rubrica "Wedding Diary". Mail: redazione@panoramasposi.it

SEGUICI SUI SOCIAL: