Quando la sposa non è la classica sposa, quando il vestito è semplice, ma romanticissimo e tra i capelli spunta una coroncina di fiori, il risultato non può che essere un matrimonio alla moda, ma genuino, dai caldi colori dell’estate e con tanto amore nell’aria.
Matteo e Francesca, lei una giovane infermiera di 24 anni e lui assicuratore di 32, si sono conosciuti ad un appuntamento al buio, grazie alla sorella di lei, sette anni fa.
Una storia nata come tante, ma trasformata in un grande amore; una sera di settembre, su una bianchissima spiaggia sarda, Matteo ha chiesto a Francesca di sposarlo e lei, ovviamente, ha detto sì.
Scopriamo insieme, attraverso il racconto di Francesca, le tappe che gli sposi hanno vissuto per organizzare al meglio il giorno del loro matrimonio, celebrato nel piacentino l’11 giugno 2016.
“All’inizio eravamo un po’ agitati, un po’ per il passo che stavamo compiendo, un po’ perché sentivamo altre coppie che iniziavano ad organizzare il loro matrimonio almeno un anno prima. Alla fine siamo ugualmente riusciti ad organizzare tutto mentre ci trasferivamo, entrambi lavoravamo e in più io studiavo. Non so ancora bene come, ma siamo riusciti a organizzare tutto senza troppe ansie.
Noi siamo partiti dalla fine: la prima cosa che abbiamo deciso sono state le bomboniere.
Abbiamo scelto di regalare dei vasetti di miele; i vasetti li abbiamo ordinati su internet mentre il miele lo abbiamo acquistato da un produttore locale.
Abbiamo completato il tutto con delle etichette personalizzate realizzate e stampate da un amico, con la copertura in stoffa realizzata invece da me.
Il passo successivo è stato scegliere la location e la Chiesa. Per la Chiesa sono andata a colpo sicuro: volevo la Chiesa dove si erano sposati i miei nonni, a Matteo piaceva e fortunatamente era libera (Sant’Agata di Rivergaro, PC).
Per la location, fortunatamente, abbiamo girato poco; avevamo visto tempo prima una bella villa ad Albarola, Villa Barattieri, che aveva organizzato alcuni eventi con il FAI giovani, abbiamo chiesto appuntamento e dopo averla rivista eravamo ancora più convinti, la proprietaria poi era davvero alla mano, il prezzo ragionevole…quindi nostra!
Decisa anche la location, ci siamo rivolti a Bimbaregina Atelier che ha organizzato benissimo tutti gli allestimenti della già stupenda location: centri tavola, tableau, partecipazioni e confettata”.
Rimanendo fedeli alla scelta di un’atmosfera bucolica e vintage, gli sposi hanno deciso di allestire la location con decorazioni delicate e dal sapore antico.
Vecchi libri, macinini del caffè, campanelle e servizi da the completano la decorazione dei tavoli, rimanendo comunque leggera e giovanile. L’allestimento floreale completa il tutto, con composizioni di fiori misti sui toni del glicine e dell’azzurro.
Per quanto riguarda le decorazioni floreali, invece, ci siamo rivolti allo staff di Poppy Decor, che ha saputo ben interpretare i nostri gusti. Io avevo le idee molto chiare sul fatto che volevo indossare una coroncina di fiori e non è stato semplice organizzare il tutto.
Ad ogni modo, il risultato finale è eccellente: gli sposi, con l’aiuto dei professionisti, sono riusciti a ricreare la giusta atmosfera elegante ma informale, che richiamasse lo stile bucolico tanto amato dalla sposa. Semplici candele bianche lungo gli scalini della chiesa e cesti di vimini per raccogliere i coni porta riso sono il particolare che pone l’accento sull’insieme.
Continua Francesca: “Per il catering ci siamo rivolti a Tantera, una garanzia e davvero consigliatissimo. La macchina degli sposi mi è stata gentilmente prestata da un amico di infanzia, che ha fatto anche da autista.
Il momento più atteso da ogni sposa: l’abito. Avevo le idee abbastanza chiare: volevo un abito semplice, sullo stile vintage-bucolico e assolutamente non gonfio.
Temevo di non trovare l’abito giusto perché oggi vanno di moda altri generi, invece ho trovato l’abito perfetto da Nicoletta di Sposami Atelier; un bellissimo abito di Raimon Bundó, collezione Ir De Bundò, di cui mi sono subito innamorata per la sua raffinata semplicità. Nicoletta, poi, con la sua tranquillità e la sua dolcezza è ciò di cui, a parer mio, ha bisogno ogni sposa.
Per l’acconciatura, volevo una coroncina di fiori che è stata realizzata da Poppy Decor, per cui ho tenuto i capelli sciolti sulle spalle.
Abbiamo scelto Elena Figoli come fotografa e Michele Affaticati per il video, perché ci sono piaciuti i loro servizi precedenti. Senza troppe difficoltà hanno capito ciò di cui avevamo bisogno e hanno fatto un ottimo lavoro!
Noi non ci siamo focalizzati troppo su un tema preciso, ogni invitato era libero di indossare, giustamente, ciò che riteneva ma non potevano mancare l’affetto, la sintonia, la serenità e la gioia di stare e divertirsi tutti insieme ed è stato esattamente così: una vera festa, la festa che porteremo nel cuore.
Per questo devo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato ma soprattutto mio marito, la persona con cui sono cresciuta e sto crescendo.
E a chi mi ha chiesto perché mi sono sposata tanto giovane rispondo che il matrimonio non è la fine di nulla, è l’inizio di un avventuroso cammino insieme, se sei giovane hai l’incoscienza necessaria per diverti di più.
Credits
Fotografie: Elena Figoli
Video: Michele Affaticati
Catering: Tantera
Location: Villa Barattieri
Decorazioni Floreali: Poppy Decor
Allestimenti: Bimbaregina Atelier
Abito da sposa: Sposami Atelier