Matrimonio a termine, le nozze a “tempo determinato”

matrimonio a termine
Matrimonio a termine ?

Non sarà una visione romantica del matrimonio, ma a più riprese qualcuno ripropone l’idea delle nozze a tempo determinato.


L’ultima in ordine di tempo arriva dalla Germania, dove una proposta di legge ha fatto intravedere la possibilità di un periodo di prova per gli aspiranti coniugi.

I tempi forse non sono ancora maturi per rivedere nel complesso l’istituto del matrimonio, ma in pochi sanno che le “convenzioni patrimoniali di convivenza” in Italia sono una realtà già dal 1948.

Possono essere stipulate a tempo determinato e prevedere nel dettaglio tutti gli aspetti della vita a due.

L’approccio realistico della vita matrimoniale poggia su solide argomentazioni giuridiche.

Già prima delle recenti novità normative sul tema, era la Costituzione a dettare il fondamento degli accordi di convivenza.

L’art. 2 riconosce come diritto inviolabile dell’uomo le “formazioni sociali ove si svolge la sua personalità”, mentre l’art. 1322 del codice civile stabilisce chiaramente l’autonomia contrattuale delle parti. Nulla di illecito allora nel prevedere una coppia a termine, con diritti e doveri reciproci, anche di assistenza.

Nel 1993 nella rivista dei notai – “Federnotizie” – si leggeva che “il modello di famiglia tramandatoci da una millenaria tradizione si rivela inadeguato a coprire la varietà delle ipotesi di convivenza. E siamo solo agli inizi”.

Dopo 24 anni molto è stato fatto, ma la vera rivoluzione culturale appare ancora lontana e complessa.

L’argomento, al pari dei contratti prematrimoniali, resta scabroso per molti. Parlarne, prima del matrimonio (quello a tempo indeterminato) causa litigi, disastri, a volte veri e propri ripensamenti.

L’amore – si dice – “è per sempre“, è assurdo porre dei limiti prima del sì. Tanto vale non sposarsi.

Eppure il matrimonio a termine sarebbe un’idea da non sottovalutare. La festa sarebbe bellissima, l’abito da sposa elegante, gli invitati divertiti.

Solo il contratto sarebbe diverso. Ma i romantici non storcano il naso: sarebbe in ogni caso rinnovabile…

Marisa Marraffino

avvocato

Marisa Marraffino, Ph. D, è avvocato penalista e si occupa di gestione privacy aziendale, redazione policy, reputazione aziendale e dei singoli, diritto penale, dell'informatica, illeciti a mezzo social network, diritto minorile, contrattualistica, influencer marketing, community virtuali. Per Panorama Sposi cura la rubrica "Diritti all'altare". Mail: redazione@panoramasposi.it

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