Il matrimonio piace agli italiani.
Secondo l’ultimo rapporto Istat, in Italia – quando finirà l’emergenza legata al Coronavirus – aumenterà il numero di chi sceglie di convolare a giuste nozze anche rispetto agli anni precedenti.
Nel 2018 ne sono stati celebrati ben 195.778, circa 4.500 in più rispetto all’anno precedente, con un aumento di circa il 2,3%.
Il matrimonio, dunque, continua ancora ad esercitare un enorme fascino sugli italiani, come confermato anche dalle ricerche che ogni giorno vengono fatte online.
SEMrush, piattaforma SaaS per la gestione della visibilità online, ha analizzato le parole chiave digitate sui motori di ricerca negli ultimi 12 mesi, notando come quelle connesse al mondo del matrimonio siano piuttosto frequenti.
Le più attive online sembrano essere le future spose, alla ricerca di idee e tendenze per il loro look nel grande giorno.
Le ricerche online connesse a keyword collegate agli abiti da sposa sono in media 152.350 ogni mese, alle quali si aggiungono le ricerche di specifici atelier (Le spose di Giò tra i più cercati in rete, con una media di 12.075 digitazioni mensili).
Decisamente inferiori di numero, invece, quelle collegate al trucco sposa, “appena” 15.708 ogni mese.
Questo perché, mentre nel caso degli abiti, le future spose hanno a disposizione un mare di alternative, da scegliere in base al proprio gusto e al tipo di matrimonio che si vuole organizzare, per il trucco quasi la totalità delle donne si lasciano consigliare dai make up artist di fiducia.
Molte le ricerche collegate anche ad aspetti più organizzativi delle nozze, come le partecipazioni di matrimonio (31.542 ricerche mensili in media) e bomboniere (28.242).
Questo perché negli ultimi anni si sono affermati due grandi trend, quello del fai-da-te, con molte coppie che scelgono di realizzare da soli bomboniere e partecipazioni, in parte per risparmiare, in parte per donare agli invitati qualcosa di più personale.
E quello della solidarietà, scegliendo bomboniere e partecipazioni di Onlus e equo solidali, sostenendo così delle cause umanitarie.
Ma i futuri sposi non sono gli unici a chiedere consigli al web.
Ogni mese, una medi di 143.170 invitati, amici o parenti, chiedono suggerimento alla rete per scrivere biglietti di auguri per i futuri sposi.