Nel giorno del lutto nazionale per le vittime del terremoto nel centro Italia vogliamo restare vicini alle popolazioni colpite e dare un messaggio di speranza dopo la tragedia che ha interessato Amatrice, Accumoli, Arquata e Pescara del Tronto e comuni limitrofi.
Lo facciamo con la speranza di una vita nuova che solo un matrimonio e una nuova nascita possono dare.
Il 28 agosto, Ramon Addazi Gouveia e Martina Stoppo dovevano sposarsi nella chiesa di Acquasanta Terme, resa inagibile dal terremoto. Gli sposi, che vivono ad Ascoli Piceno, avevano scelto Acquasanta perché lì era cresciuto Ramon, la cui casa è stata danneggiata dal sisma ed è ora inagibile.
Tra le scosse di assestamento e le macerie, la coppia ha deciso però di celebrare lo stesso le proprie nozze. Per dire al mondo che anche se il terremoto ha spezzato e distrutto la vita di molte persone, la speranza non deve venire meno, perché la vita può e deve ricominciare.
Così Ramon e Martina hanno celebrato il loro matrimonio all’aperto, nei giardini pubblici di Acquasanta Terme.
Il perché lo ha spiegato Ramon su Facebook:” Abbiamo comunque voluto fortemente rimanere ad Acquasanta nonostante la recente catastrofe perché amo questo paese. Sarei molto felice di vedervi numerosi per potervi salutare da NON più celibe e fare un bel brindisi con tutti in quei giardini che mi e ci hanno cresciuto, anche per non darla vinta al terremoto. un saluto a tutti…”.
Gli sposi hanno così detto dì in una situazione difficile, nel segno della speranza, nonostante la tragedia e il dolore di questi giorni, con le abitazioni delle persone, tra cui anche diversi loro invitati, distrutte o gravemente danneggiate.
In questo video la dichiarazione della sposa dopo il matrimonio.