Matrimonio verde salvia: le nozze di Alessandra e Federico

Una nuova coppia, un nuovo matrimonio: sono le nozze di Alessandra, graphic designer di Mugga Design e Federico, sua anima gemella. Per la rubrica Real Wedding scopriamo i dettagli del loro bellissimo matrimonio verde salvia, col profumatissimo tema del tè.


Siamo Alessandra e Federico, 28 e 30 anni, originari rispettivamente della Bassa Reggiana e della riviera di Ponente, quasi al confine con la Francia.

Figlia di grafici pubblicitari e art director, dopo varie esperienze lavorative in ambiti diversi, ho intrapreso anche io la strada della graphic designer.

Federico ed io ci siamo conosciuti casualmente un giorno di inizio Luglio 2010, tramite Beatrice, un’amica comune. Lavoravamo a Milano in due studi che erano nella stessa via, Federico come video motion graphic designer (www.federicopoglio.com), mentre io come sound designer.

Entrambi abbiamo avuto un colpo di fulmine appena ci siamo visti e abbiamo iniziato a raccontarci la nostra vita, come se ci conoscessimo da sempre, capendo molto presto che eravamo due anime gemelle che di lì a qualche anno avrebbero pronunciato il SI’ per sempre.

Alessandra e Federico: la proposta di matrimonio

Non dimenticherò mai la sera di venerdì 6 Novembre 2015, in cui Federico mi ha chiesto di sposarlo. Era stata una giornata abbastanza stressante al lavoro ma era venerdì, il weekend alle porte, quindi, appena uscita dall’ufficio, avevo deciso di fargli una sorpresa, portando a casa dei pasticcini.

Al mio arrivo ho trovato un futuro marito stranito dalla mia sorpresa. Essendo Guastalla una cittadina non troppo grande, avrà pensato: “Ecco qualcuno glielo ha già detto e mi ha rovinato tutto!” Cercando di farmi scivolare la sua stranezza momentanea, mi preparai per la sera, quando lui arrivò in camera insieme alla nostra pinscherina Emmy e, guardandomi dritto negli occhi, mi porse un pacchettino.

Avevo il cuore a mille, avevamo parlato tante volte di matrimonio, ma non ero sicura fosse veramente una proposta, fino a quando non ho aperto quella deliziosa scatolina grigia, al tatto gommata con le scritte in oro: il mio anello di fidanzamento dal taglio retrò era lì, con un diamante che mi guardava sprigionando tutta la sua luce e la sua bellezza!

“Amore mio, mi vuoi sposare?” Il mio SI’ si è fatto grande come l’infinito nella mia voce, gli occhi lucidi di emozioni indescrivibili, il viso paonazzo e i suoi occhi…mi sembra di rivederli ancora oggi, pieni di Amore, quello vero.

Abbiamo deciso di comunicarlo ai genitori la sera stessa, mentre agli amici intimi il giorno dopo e la domenica abbiamo condiviso sui nostri profili social una foto fatta il sabato, grazie alle nostre mamme super tecnologiche, che diceva #aWeddingIsComing.

L’organizzazione del matrimonio verde salvia

Le settimane successive era come se fossimo in una bolla, la negatività che ti prende in certi momenti e lo stress lavorativo avevano fatto spazio alla felicità più semplice e genuina, permettendoci di iniziare ad organizzare tutto per tempo.

Volevamo prenderci quasi un anno per fare tutto al meglio, quindi abbiamo optato per sposarci a il 7 Ottobre 2016.

Per prima cosa ho preso appuntamento con Silvia del Parco di Montebello (in provincia di Reggio Emilia), che conoscevo già: ero rimasta affascinata dall’inaugurazione che aveva fatto insieme a Daele Banqueting, quindi, sapendo che Federico adora le colline, ho voluto portarlo il prima possibile.

Ovviamente se non gli fosse piaciuta la location ne avremmo scelta un’altra, ma nonostante ci fosse una nebbia da paura, gli piacque ancora prima di arrivare al casolare, ne rimase affascinato come me.

Di conseguenza, Daele fu la nostra prima scelta come catering e, devo dire, che non potevamo chiedere di meglio! Gentilissimi, puntuali, puliti, organizzati, aggiornati e sempre disponibili; ci hanno fatto sentire a casa sin dal primo incontro e ci hanno servito piatti di alta cucina.

Roberto, di Daele Bonqueting, ci ha poi consigliato diverse pasticcerie e la nostra scelta si è orientata sul Nuovo Swing, che ci ha fatto una torta nuziale speciale, in un tripudio di crema chantilly e crema al pistacchio.

Come fotografo abbiamo scelto il nostro concittadino Andrea Aldrovandi, noto per fare foto di moda, ma con uno stile perfetto per il wedding, proprio ciò che volevamo!

E’ nata una splendida amicizia e collaborazione, anche insieme al suo fotografo spalla Matteo Consolini. Andrea e Matteo sono stati fantastici durante tutta la giornata, non invadenti, hanno catturato la nostra essenza perfettamente e con una simpatia e professionalità uniche.

Volevamo che rimanesse anche un frammento video della nostra giornata meravigliosa, che abbiamo affidato a Mirko, un nostro caro amico che normalmente si occupa di red carpet e interviste per un noto sito di cinema italiano.

Il scelta del tema: verde salvia e profumo di tè

Per il nostro grande giorno Federico ed io abbiamo scelto il tema del tè, essendo entrambi molto amanti di questa bevanda, soprattutto quello verde, che abbiamo deciso di regalare a tutti i nostri ospiti.

Tutto ruotava intorno al colore verde salvia, corda e bianco e allo stile provenzale, rustico e shabby chic: dalla location, agli allestimenti interior, alla scelta di tovaglie e mise en place, dalle partecipazioni, al tableau: ogni tavolo aveva il nome di un tipo di tè, ai menù che erano chiusi con un rametto di salvia e un fiochetto di spago, alla wedding cake con un cake topper di legno di CB Stationery Shop by Il Castello di Zucchero, e tante coroncine di salvia fatte dalle mani sapienti di Paola Sinonimi Miosotis, al bouquet e a tutti gli allestimenti floreali che ci rappresentavano al meglio.

Non dovevano assolutamente mancare i dettagli, per cui sono in fissa, che rispecchiassero il nostro Amore e il nostro essere.

matrimonio verde salvia

Abbiamo deciso di non affidarci a una wedding planner, in quanto adoro l’organizzazione e abbiamo pensato di riuscire a fare tutto noi, con l’aiuto dei nostri genitori e siamo contentissimi del risultato!

Quando la sposa è anche la graphic designer

Il mio lavoro si è inserito perfettamente nell’organizzazione del matrimonio, in quanto mi sono occupata di tutta la grafica, insieme a mia mamma e al suo negozio di stampa digitale Arteaparte.

Abbiamo realizzato tutta la wedding suite “Shabby Sweetness” semplice, elegante, in coordinato con allestimenti, flower design, location e con i nostri outfit.

Sono cresciuta nel mondo della grafica e dell’arte, ho sempre avuto input creativi grazie ai miei genitori, al loro lavoro, alle fiere di settore in cui mi portavano sin da piccola e che io adoravo. Da qualche mese prima del matrimonio ho maturato l’idea di fare qualcosa di mio, che avesse a che fare con questo mondo e che potesse permettere ai futuri sposi di comunicare il loro lieto evento in modo assolutamente personalizzato e con il loro stile.

Per questo mi occupo di Invitation Design: realizzo su misura il coordinato grafico per ogni coppia di futuri sposi e non solo, future mamme che vogliono annunciare la loro gravidanza o che vogliono festeggiare i loro piccoli eroi.

Realizzo anche il materiale grafico per eventi e locali, come bistrot, ristoranti, bar, e faccio consulenza e brand identity ad aziende o a piccole imprese che vogliono crescere e trovare la loro identità grafica.

Un esempio di partecipazioni create da Alessandra

Dall’inizio di questo 2017 ho lavorato per diverse coppie, ed è fantastico riuscire a mettere su carta ciò che sono e aiutarli a realizzare un sogno. A volte sono quasi emozionata come loro mentre scelgono la carta per gli inviti e la suite.

Solitamente incontro gli sposi di persona per capire chi ho davanti e la loro storia, chiedo informazioni su colori, mood e tipo di matrimonio, gli faccio vedere le suite a catalogo e quelle personalizzate che ho fatto finora per capire che strada prendere.

Poi gli mando una bozza grafica e da lì capiamo se la grafica è in linea perfetta con la loro persona o meno. Segue una prova di stampa per toccare con mano il gioiellino che riceveranno i loro ospiti e poi la consegna.

Poco prima del matrimonio, invece, realizzo menù, tableau, segnatavoli-segnaposti, e tutto ciò che può servire ai futuri sposi durante il loro giorno.

E’ gratificante lavorare per sé stessi, soprattutto sapendo che loro si aspettano che il loro giorno sia perfetto come è stato il nostro, quindi dalla grafica deve trasparire la loro personalità e le loro emozioni.

La scelta dell’abito da sposa

La scelta dell’abito da sposa è stata indimenticabile. Dopo una prova decisamente out in un atelier della provincia di Reggio Emilia, sapevo sin da subito che lo avrei trovato da Nadia Manzato, ma non mi aspettavo che il mio fosse quello che alla fine ho scelto, perché credevo che non mi potesse stare bene. Mi sbagliavo di grosso!

Quando mi sono guardata allo specchio, ho avuto un turbinio di emozioni positive e i miei occhi hanno iniziato a diventare lucidi, soprattutto nel vedere come mi stava e la felicità di mamma e papà.

Nadia e Carmen, con la loro dolcezza, sono state molto disponibili e mi hanno dato tantissimi consigli, facendomi sentire a mio agio e coccolata. Insieme a loro ho scelto anche le scarpe, che porto tuttora con abitini semplici, le super instagrammate Anniel Bridal Collection.

Darei qualsiasi cosa per indossare ancora una volta la creazione di Nadia, fatto a mano su misura per me, tutto made in Italy e con stoffe di una qualità eccelsa. Comodo, leggero, unico e stupendo, definirei così Girasole.

Federico indossava un completo Armani.

Una menzione particolare, inoltre, va fatta alle mie hair stylist Lorena e Barbara MUA, che mi hanno fatta sentire una principessa.

“Credo che dalle foto si possa intuire quanto eravamo e siamo felici”

La nostra giornata è stata speciale e unica, ha riassunto ciò che siamo in meno di ventiquattro ore. Credo che dalle foto si possa intuire quanto eravamo e siamo felici e la meravigliosa famiglia che abbiamo accanto, compresi i nostri amici.

Tutto è andato meglio di ciò che avevamo programmato e organizzato, il sole ci ha scaldato insieme agli invitati, dal nostro arrivo fino a notte fonda.

La cerimonia all’Eremo di San Michele di Salvarano è stata toccante, Don Alberto ci ha raccontati molto bene, il coro della Parrocchia del Duomo di Guastalla ci ha deliziato con i canti che avevamo scelto ed è stata un’emozione unica.

I nostri ospiti sono stati accompagnati dalla musica swing di Rosa, cara amica di vecchia data e da Luca, bravissimo pianista. La serata si è conclusa con due dj milanesi amici universitari, che ci hanno fatto ballare fino a tarda notte.

E’ stato tutto indimenticabile e perfetto.

Credit

Abito da Sposa: Nadia Manzato
Scarpe da Sposa: Anniel 
Location: Parco di Montebello
Catering: Daele Banqueting,
Wedding Cake: Nuovo Swing
Cake Topper:  CB Stationery Shop by Il Castello di Zucchero
Fotografo: Andrea Aldrovandi
Graphic Design: Mugga Design

Elisa Cornelli

Senior fashion editor

Elisa Cornelli è prima di tutto appassionata di wedding. La sua vocazione è scrivere di abiti da sposa (ma solo quelli belli) che lei ama follemente e che vorrebbe sempre indossare. Per Panorama Sposi è sempre a caccia delle ultime tendenze bridal fashion. Mail: elisa.cornelli@panoramasposi.it

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