Secondo uno studio della Emory University di Atlanta, negli Stati Uniti, le nozze supercostose e organizzate nei minimi particolari non sono un buon modo per iniziare un matrimonio, anzi, portano a una rottura in tempi rapidi. A dirlo sono due economisti, Andrew Francis e Hugo Mialon, della cui ricerca parla il Sunday Times. Studiando un campione di oltre tremila persone che si sono sposate negli Usa, hanno elaborato una “legge” che indica una soglia da non superare, quella dei 20mila dollari, circa 15mila euro.
Se si spende di più per il “giorno più bello della vita” allora le possibilità di un divorzio aumentano di tre volte e mezzo rispetto alle coppie che sborsano 5-10 mila dollari (4-8 mila euro). Si tratta di una “condanna” senza appello per i matrimoni dei vip, che molto spesso finiscono dopo breve tempo.
Non sarà di sicuro felice George Clooney, sottolinea il Sunday Times, le cui nozze veneziane con Amal Alamuddin sono costate circa 10 milioni di euro.