Si rinnova la tradizionale Coja antiga (matrimonio antico) la cerimonia in sardo-campidanese con gli “sposi in catene” che è stata celebrata domenica nella chiesa parrocchiale di Selargius (Cagliari). Gli sposi, Claudia Ghironi e Carlo Laria, hanno detto sì vestiti in costume sardo, in questa cerimonia di fede e tradizione.
Lui camicia bianca, corpetto viola e mantellina nera. Lei con vestito porpora con ricami dorati e velo bianco impreziosito dai gioielli. A unirli non solo il sacerdote, ma anche la catena tenuta dalla sposa e ancorata al mignolo della mano destra dello sposo. La chiesa di Maria Vergine Assunta è stata addobbata a festa: con fiori e tappeti sardi. In “limba” anche canti e molte parti della messa. La celebrazione è stata l’ultimo atto di una festa iniziata da alcuni giorni per rievocare la tradizione della cerimonia nuziale campidanese.
Il matrimonio selargino è culminato con i due sposi uniti con la catena, segno dell’indissolubilità delle nozze. L’uscita dalla chiesa, dopo le 13, è stata accompagnata da
fedeli e cittadini.
La tradizione prevede anche lo scambio della “promessa” nella vecchia chiesa di San Giuliano, con una pergamena che verrà consegnata ai figli tra un quarto di secolo. Tutta la cittadina in festa: banchetti e balli sardi sino a tarda sera.
In questo video le nozze in catene celebrate nel 2013.