Addio al celibato o nubilato a Roma. Cosa fare?

La festa per l’addio al celibato o al nubilato da sempre è considerata un rito di passaggio verso una nuova vita, che vanta tradizioni antichissime.

Anche se oggi la maggior parte delle coppie arriva al matrimonio dopo aver sperimentato un periodo più o meno lungo di convivenza, questa festa continua ad essere qualcosa di irrinunciabile, un’occasione per divertirsi con gli amici e le amiche più cari.

Che sia la città in cui vivete, o stiate pensando di organizzare uno o più giorni fuori, la città di Roma è sempre un’ottima idea, e si presta alla perfezione anche a questo tipo di eventi.

Addio al celibato o nubilato: chi organizza?

La tradizione vuole che il compito spetti ai testimoni di nozze, che dovranno coinvolgere gli amici e le amiche più intimi.

Le feste per sposo e sposa dovranno essere rigorosamente separate, anche se in Germania c’è l’usanza di farne una seconda la sera prima delle nozze, chiamata Polterabend, che vedrà protagonista la coppia e gli invitati più stretti.

In questa occasione, gli ospiti rompono un vaso di porcellana per augurare buona fortuna agli sposi. 

La scelta del tema della festa di addio al nubilato o celibato non è semplice, perché dovrà essere quanto più in linea possibile con le aspettative degli sposi.

Per questo motivo, è bene iniziare ad “indagare” nelle settimane precedenti.

Per evitare di fare qualche gaffe, inoltre, è sempre meglio chiedere la lista degli invitati al matrimonio, prima di organizzare la festa.

Ricordate, infine, che per accedere ai luoghi al chiuso e per molte attività, è richiesto il green pass. Prima del gran giorno, verificate che tutti i partecipanti ne siano muniti.

In giro per Roma, tra battelli, tram e risciò

Roma è unanimemente considerata una delle città più belle del mondo.

Un museo a cielo aperto, ricco di storia, verde e bellezza. Perché, dunque, non organizzare un addio al celibato o nubilato itinerante per la città?

Quest’opzione permette anche di organizzare delle cacce al tesoro, nascondendo nei vari punti della città dei doni simpatici per lo sposo o la sposa, o chiedere loro di fare dei giochi e delle prove divertenti ad ogni tappa (baci o foto con sconosciuti, farsi offrire un caffè o un gelato da un passante, cantare una canzone in strada, chiedendo ai passanti di partecipare…).

Un’idea originale può essere il Tram Jazz.

Cena e concerto a bordo di un tram storico, che vi porterà alla scoperta di una Roma notturna, con tappe in luoghi di interesse, per una durata di 3 ore circa.

Addio al nubilato o celibato a Roma. Cosa fare?
Tram jazz a Roma

Ma forse il miglior modo per apprezzare Roma da un punto di vista diverso è quello di farlo a bordo di un battello, navigando sul “biondo Tevere”.

Ci sono diverse compagnie che offrono questo servizio, prevedendo soste presso luoghi storici della città, da Castel Sant’Angelo, all’Isola Tiberina, a Ponte Marconi, fino ad Ostia Antica.

Ulteriore vantaggio di questa opzione è quella di avere la possibilità di scoprire quartieri diversi, concedendosi una piccola e divertente crociera, tra i luoghi più caratteristici della Capitale.

Più semplice, ma non meno suggestivo è il giro in risciò, che può garantire una giornata di grandi risate, ma si può optare anche per le classiche biciclette, come quelle disponibili su Bikester.it.

Potete noleggiarli all’interno di Villa Borghese, per 2, 4 o 6 persone, e pedalare tra la terrazza panoramica del Pincio, il laghetto e gli splendidi viali alberati.

Non è raro, inoltre, trovarvi gruppi di ragazzi che sfrecciano su rollerblade o skateboard.

Per gli appassionati di arte e spettacolo, da segnalare che all’interno del parco si trovano anche la Galleria Borghese e il Gigi Proietti Globe Theatre, un teatro shakespeariano di Roma, fedele replica del Globe Theatre di Londra, ora intitolato al grande Maestro, che per anni ne ha curato la direzione.

Addio al celibato o nubilato all’ultima sfida

Per chi volesse organizzare qualcosa un po’ fuori dagli schemi, perché non lanciare una sfida a squadre con relative “penitenze”?

Un’idea decisamente valida, soprattutto se si vuole organizzare qualcosa che coinvolga sia il team dello sposo, sia della sposa.

Oltre alla tradizionale partita di calcetto, è sempre più diffuso il gioco del padel (qui dove giocare a Roma), una sorta di tennis su un campo più piccolo, con tutti i lati circondati da pareti.

Ma se cercate la vera sfida, farà al caso vostro il paintball (qui per vedere dove giocare a Roma).

Il “sacrificio” di Sheldon Cooper, capitano della squadra di paintball su The Big Bang Theory

Si tratta di un gioco a squadre, in cui l’obiettivo è conquistare la base avversaria, oppure eliminarli uno ad uno.

Per farlo, si usano apposite attrezzatura ad aria compressa che sparano palline di gelatina riempite di vernice colorata.

Un’altra idea divertente può essere l’escape room.

Un gioco che mette alla prova l’intuito dei partecipanti, rinchiusi in una stanza, che devono individuare e decifrare gli indizi che li porteranno fuori di lì.

A Roma ce ne sono moltissime, tematizzate per tutti i gusti, ispirate a libri, serie tv, horror, fantasy…

Non c’è che l’imbarazzo della scelta (qui la classifica delle migliori secondo gli utenti di TripAdvisor).

Trastevere: dall’aperitivo al dopocena

Tra i quartieri più caratteristici di Roma, Trastevere ha davvero molto da offrire.

Palazzi antichi, chiese, vicoli suggestivi (e assolutamente instagrammabili), il Tevere che scorre lento, ma anche moltissimi locali, birrerie, trattorie e ristorantini che potranno accogliervi per aperitivi, cena e dopo cena.

Qui si trova anche la storica trattoria dell’indimenticabile Sora Lella.

Addio al celibato o nubilato a Roma. Cosa fare?
Piazza di Santa Maria in Trastevere

Si tratta di un quartiere molto frequentato, soprattutto dall’orario dell’aperitivo in poi, molto amato dai giovani, dagli studenti e dagli stranieri.

I luoghi di ritrovo più frequentati sono Piazza Trilussa e Piazza di Santa Maria in Trastevere.

Da segnalare anche che nel quartiere si trovano anche l’Isola Tiberina, unica isola urbana del Tevere, e ad appena due passi, al di là del fiume, sorge il quartiere del Ghetto ebraico di Roma, dove si trovano la Sinagoga e il Museo Ebraico.

Il quartiere è noto tra i romani anche per la bontà dei suoi ristoranti, ovviamente tutti di cucina kosher. Assolutamente da provare il carciofo alla giudia!

Attenzione agli eccessi: un integratore per rimediare

In situazioni di grande convivialità e goliardia, può accadere di lasciarsi andare a qualche eccesso di troppo.

Sappiamo bene che “moderazione” non può essere la parola d’ordine di un addio al celibato o nubilato, ma ricordate come era stato il risveglio dei protagonisti del film Una notte da leoni, alle prese con uno dei peggiori hangover?

Forse sarebbe meglio evitare o studiare un piano di recupero, soprattutto se i festeggiamenti sono a ridosso del giorno delle nozze.

Il risveglio dei protagonisti del film “Una notte da leoni”, decisamente traumatico!

In particolare, l’eccesso di alcol provoca per il giorno dopo nausea, mal di testa, spossatezza e stordimento.

Vit2go, azienda tedesca di integratori alimentari da poco sbarcata anche sul mercato italiano, ha lanciato Dink Recovery, specifico per contrastare gli effetti del post-sbornia.

Quel senso di malessere, infatti, è dovuto a disidratazione e perdita di nutrienti importanti.

Il fegato inizia da subito e decomporre le tossine, e gli enzimi ADH e ALDH producono acetaldeide, un composto potenzialmente tossico per il nostro organismo.

Il fegato dovrà fare gli straordinari per riuscire a convertire l’acetaldeide in innocuo acido acetico. 

La formula Drink Recovery reintegra le vitamine, minerali, elettroliti ed aminoacidi persi.

Preso prima di andare a dormire, consente di recuperare durante il sonno, evitando un brutto risveglio.

Una seconda bustina al risveglio eviterà una giornata di malessere e spossatezza.

Ma come sottolinea la stessa Vit2go, questo non deve essere un incentivo ad abusare di alcol, un comportamento che è sempre da considerare dannoso per la nostra salute.

Inoltre, l’utilizzo degli integratori non è un’alternativa ad una giusta alimentazione, ma deve avvenire sempre nell’ambito di uno stile di vita sano, con un’alimentazione ricca di frutta e verdura, un abbondante consumo di acqua e un po’ di movimento.

Ma concedendosi, ogni tanto, anche qualche piccolo sgarro.

Alessia Piccioni

Lifestyle

Dopo aver conseguito la laurea magistrale in comunicazione con il massimo dei voti, e circa 10 anni trascorsi lavorando in diverse agenzie, è consulente di comunicazione freelance, con un particolare focus sulla gestione dell’ufficio stampa, lavorando per clienti italiani ed internazionali. Per Panorama Sposi scrive articoli di lifestyle e interviste ai protagonisti del mondo del wedding. Mail: redazione@panoramasposi.it

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